Gli approfondimenti di lavoro culturale si fanno quadri per l’estate. Reparto Agitati nasce per discutere sulle modalità e le tipologie di rifunzionalizzazione degli edifici ex manicomiali, sulla qualità dei servizi di salute mentale, per denuciare le pratiche coercitive, presentare le alternative de-istituzionalizzanti e le letture fondamentali, per far conoscere i luoghi d’incontro.
Nel Febbraio 2011 si è svolto a Siena l’incontro nazionale sPAZZI: dalla distruzione del manicomio alla costruzione dei diritti, una tre giorni di dibattiti, mostre fotografiche, concerti e spettacoli. L’iniziativa, che ha riunito attorno allo stesso tavolo realtà locali, associazioni nazionali e artisti interessati al tema della Salute Mentale, ha fatto emergere le contraddizioni legate all’abbandono delle strutture ex manicomiali in tutto il paese. La rimozione di questi luoghi ha gravi responsabilità ma al contempo costituisce un potenziale punto di partenza per il cambiamento. Attraverso percorsi di riqualificazione degli edifici è infatti possibile cominciare a produrre una nuova architettura per gli spazi di cittadinanza.
Nel 2012 continuano a sopravvivere nel nostro paese strutture di contenzione e negazione sostenute dal fantasma della sicurezza e della tutela. Gli Ospedali Psichiatrici Giudiziari, che per questioni strutturali non rientrarono nella legge 180 – che ha rivoluzionato la cultura di questo paese restituendo al malato mentale corpo, storia e diritti –, rivestono tutt’oggi una funzione sostenuta da una legislazione che ne prevede statuto e pratiche. La campagna StopOpg sta portando avanti un percorso di lotta che mira alla distruzione dei presupposti che legittimano l’esistenza di questi piccoli lagher travestiti da ospedali.
Il tema della Salute Mentale ha quasi sempre raggiunto solo un pubblico di addetti ai lavori, per scelta o per necessità. Ma la letteratura che ruota attorno a questa realtà raccoglie riflessioni utili a comprendere molte delle contraddizioni e dei paradigmi che caratterizzano alcuni dei luoghi emblematici della nostra contemporaneità. È quindi necessario saper riconoscere, saper raccogliere e saper decifrare la storia del pensiero che si è sviluppato su questa traccia affiancandogli letture del presente e testimonianze di nuove esperienze.
Qui sotto trovate una board di Pinterest [basta un clic sull’immagine] che raccoglie, ri-organizza e compara tutto il materiale che abbiamo pubblicato dal 2011 ad oggi.
