Presentiamo il primo numero della neonata rivista Cinema e Storia. Rivista di studi interdisciplinari edita da Rubbettino, fondata e diretta da Paolo Mattera e Christian Uva. Il primo numero, dedicato agli anni Ottanta, verrà presentato in anteprima al Festival Internazionale del Film di Roma il 13 novembre alle ore 11:00, presso l’Auditorium Parco della Musica – Libreria Notebook (Ingresso libero)
Realtà, immagini e immaginario di un decennio da ri-vedere
«L’immaginario è storia tanto quanto la Storia». Questo è quanto scrive Marc Ferro nel suo Cinema e Storia, caposaldo delle prime indagini sulle due discipline che questa rivista intende tornare a fare dialogare nell’orizzonte di un comune interesse: quello appunto nei confronti dell’immaginario, del terreno culturale in cui esso si radica e degli effetti che l’immaginario produce nella realtà.
È così che le due discipline menzionate nel titolo di questo progetto editoriale si profilano come aree di riferimento di una pluralità di saperi, approcci e metodologie tutti da indagare in relazione a una molteplicità di fini: per esaminare le diverse modalità di “testualizzazione” della realtà storica messe in atto dal cinema; per esplorare e interpretare i meccanismi produttivi, le forme e il linguaggio del film con riferimento alle dinamiche storico-culturali e all’elaborazione dell’identità di un’epoca; per verificare come i film siano “agenti di storia”; per studiare le opere audiovisive quali testi capaci, in un orizzonte mediale sempre più plurale e proteiforme, di restituire la complessità di una stagione storica in confronto dialettico con le tradizionali fonti scritte.
Secondo questa prospettiva, Cinema e Storia si colloca su un terreno di confine, forse una “terra di nessuno” in buona parte da esplorare e per questo, almeno nel nostro Paese, ancora quasi vergine.Ogni numero della pubblicazione ha cadenza annuale e carattere monografico, avvalendosi di saggi scientifici che vengono selezionati secondo il sistema di valutazione basato sulla revisione paritaria e anonima (peer review).
Una sezione intitolata Stile libero completa la rivista. Libero nella forma e nella pluralità degli approcci, tale spazio ospita articoli, recensioni, interviste, saggi critici, strumenti di studio – come un Osservatorio permanente sui film “storici” della stagione – slegati dal tema del numero monografico, ma sempre collocati lungo il filo rosso del binomio centrale Cinema-Storia.
Se è vero che, come scrive Pierre Sorlin in questo numero, «il rapporto tra cinema e storia emerge chiaramente negli anni ’80», tale periodo sembra candidarsi idealmente, anche in virtù di alcuni recenti e importanti contributi in ambito storiografico, a costituire il terreno su cui testare il dialogo tra le due discipline che danno il titolo a questa rivista.
Gli anni Ottanta sono stati, infatti, un decennio dotato di uno {spirito} molto forte, improntato all’individualismo, al declino delle mobilitazioni collettive, alla ricerca della soddisfazione personale. Ed è un decennio che in gran parte attende ancora di essere studiato, soprattutto in Italia, dove ogni esame o giudizio su quell’epoca appare schiacciato dall’esito: Tangentopoli e il crollo del sistema politico. Proprio perché, dunque, dotato di uno {spirito}, il decennio segna il definitivo trionfo di un ethos, fatto di immaginario e di valori, prodotti allora più che mai da un singolare intreccio fra strutture materiali e dimensione simbolica.
Tutti i Paesi occidentali accentuano infatti in tali anni il loro carattere di “società dello spettacolo”, con la televisione e il cinema che diffondono i propri codici e i propri linguaggi a tutti i livelli, dalla vita quotidiana al mondo politico. Ecco allora che, per studiare quel decennio con quello spirito, e soprattutto per dare vita ad un’opera di re-visione che non ceda ad un facile revisionismo, appare particolarmente fecondo il metodo interdisciplinare e l’interazione di competenze finalizzate a riesplorare e reinterpretare una serie di narrazioni oggi particolarmente illuminanti per comprendere il nostro presente….
Paolo Mattera
Christian Uva
INDICE
- Il mio lungo viaggio nella storia del cinema
- in compagnia di Ulisse di Gian Piero Brunetta
- Quando la Storia incontra il Cinema di Pietro Cavallo
- Appunti per la storia di un decennio di Pierre Sorlin
- Lo spirito di un decennio. Gli anni Ottanta, il cinema, la storia di Marco Gervasoni
- Consumi e paesaggio mediatico degli anni Ottanta di Paolo Capuzzo
- Gli schermi non più opachi di Vito Zagarrio
- Echi e macerie del terrorismo nel cinema italiano degli anni Ottanta di Christian Uva
- L’ellisse. Società e politica dal “Riflusso” a “Tangentopoli” di Paolo Mattera
- Politica, spettacolo e televisione negli anni Ottanta di Edoardo Novelli
- Nostalgia di un decennio disprezzato: appunti sul primo cinepanettone di Alan O’Leary
- La rappresentazione degli anni Ottanta nel cinema italiano contemporaneo di Giacomo Manzoli
- CINEMA1 Nel nome di Diaz di Boris Sollazzo
- INCONTRI L’altra Storia. Conversazione con Andrea Purgatori di Chiara Gelato
- CINEMA2 La giusta distanza di Michela Greco
- EDITORIA Su cinema e Shoah di Giancarlo Mancini
- MULTIMEDIA Videogiocare il passato. Nella Storia, con la Storia, per la Storia di Ilaria Ravarino
- OSSERVATORIO I film storici della stagione 2010-2011 di Luca Peretti