
Abbattere confini, creolizzare i linguaggi
Aprendo Senza confini, l’etnographic novel di Francesca Cogni e Andrea Staid (Milieu 2018), la prima cosa che ci troviamo di fronte è una cartina del mondo ribaltata di centottanta gradi rispetto a come siamo abituati a immaginarla: coi paesi convenzionalmente situati a nord orientati verso il basso e quelli del sud verso l’alto.