La diffusione delle tecnologie digitali e delle prassi partecipative della rete ha come effetto,tra gli altri, lo sviluppo di nuove forme narrative, che si contraddistinguono per il loro carattere multimediale ed interattivo.
Queste nuove modalità della narrazione mettono in crisi la tradizionale categoria di autore, poiché sono il frutto di processi aperti agli utenti informali del web, non più limitati ad una nicchia ristretta di professionisti (artisti, videomaker, registi, scrittori). Si viene a produrre, così, il potenziale per un uso originale e creativo dei protocolli multimediali, che necessita ancora di essere adeguatamente compreso e dispiegato. A fronte delle forme di esperienza che sicuramente stiamo perdendo, ne stiamo forse guadagnando di nuove?
Sono questi i temi e le questioni al centro del convegno “Tecnica, multimedialità e nuove forme di narrazione”, tenutosi a Roma il 28 e il 29 maggio 2015, di cui qui vengono pubblicati gli atti, accessibili tramite la mappa concettuale navigabile che trovate di seguito. La natura interdisciplinare del convegno, il dialogo vivace che esso ha generato e la varietà di questioni affrontate meritano di essere restituite allo spazio aperto della rete, per continuare a produrre dibattito e riflessione.
A cura di Angela Maiello e della redazione de il lavoro culturale