Il governo dell’uomo indebitato
Il rapporto creditore/debitore ha del tutto scardinato quello capitale/lavoro, ponendo fine all’esistenza della classe operaia e costituendo l’asse principale di una governance esercitata attraverso un asservimento macchinico che non passa attraverso la rappresentazione, il linguaggio, il logos. Sono queste le tesi principali dell’ultimo libro di Maurizio Lazzarato, Il governo dell’uomo indebitato. Saggio sulla condizione neoliberista (Derive Approdi, 2013), di cui pubblichiamo una recensione.