
Una teoria della classe rassegnata
I dati sempre più desolanti sulla condizione giovanile italiana – disoccupazione, precariato, bassi salari – si accompagnano solo da poco a una riflessione critica nel dibattito culturale. Ne è un esempio un libro che negli scorsi mesi ha ricevuto particolare attenzione: Teoria della classe disagiata di Raffaele Alberto Ventura, che tenta l’analisi di una generazione e del tradimento delle sue aspirazioni di crescita.