
Frontiere della psicoanalisi
Con Frontiere della psicoanalisi nasce una nuova rivista di psicoanalisi e di cultura, che sarà presentata il prossimo 22 gennaio presso il C.R.P.G. di Catania.
Con Frontiere della psicoanalisi nasce una nuova rivista di psicoanalisi e di cultura, che sarà presentata il prossimo 22 gennaio presso il C.R.P.G. di Catania.
L’ultimo romanzo di Mohsin Hamid, finalista al Man Booker Prize di quest’anno, esplora il trauma dei migranti attraverso una prospettiva inedita.
In seguito agli attentati del 7 gennaio e del 13 novembre 2015, il presente di Parigi è un presente ferito, esso viene rimosso, rinnegato favorendo così sia la regressione verso un passato tanto glorioso e mitizzato quanto nostalgico (il “vieux Parigi” conviviale fino alle “Nuits debout”), sia il tropismo prospettivo di notevoli progetti futuri, brillanti e fluidi: la Tour Triangle, le Grand Parigi, la pedonalizzazione degli argini della Senna. In entrambi i casi, si osserva un’elusione del presente. Il nostro obiettivo sarà proprio l’analisi di questa fuga dal presente che nell’ambito dello studio psicoanalitico del comportamento, consiste nell’evitare il confronto con l’oggetto o la situazione fobogena (avoidance behavior in inglese).
Pubblichiamo una riflessione di Stefano Portelli, antropologo, prodotta a partire dalle testimonianze che ha raccolto durante un viaggio ad Amatrice a 40 giorni dal recente terremoto.
Incontro martedì 20 novembre alla Scuola Superiore di Studi Umanistici di Bologna. Segnaliamo l’iniziativa del 20 novembre apparso questa mattina sul blog del Centro TraMe.