In Palestina, il “terrore” dellR...
Le organizzazioni per i diritti umani palestinesi diventano “organizzazioni terroristiche”.
Le organizzazioni per i diritti umani palestinesi diventano “organizzazioni terroristiche”.
Pubblichiamo un estratto di Terrore sovrano. Stato e jihad nell’era postliberale di Marina Calculli e Francesco Strazzari (Il Mulino 2017).
Lotta armata, violenza politica, terrorismo. La storia degli anni Settanta in Italia porta con sé una serie di concetti, parole e significati che è necessario storicizzare. Davide Serafino affronta la storia della lotta armata a Genova sin dalle azioni del primo gruppo costituitosi nel 1969, il XX ottobre, e prosegue con la costituzione della colonna genovese e le azioni delle Brigate Rosse fino al 1981. Di seguito una riflessione – attraverso il libro – sui rapporti tra storia e violenza politica.
Alcune note sul recente libro di Fabio Dei, “Terrore Suicida. Religione, politica e violenza nelle culture del martirio” (Donzelli 2016).
Dopo aver scontato, senza nessuna accusa formale, sette anni nel centro di detenzione bosniaco di Lukavica, Imad Al-Husin, noto alla cronaca come Abu Hamza, è stato rilasciato lo scorso 18 febbraio delle autorità.
Lo stato d’emergenza, dichiarato sull’intero territorio della Republique, in risposta agli attentati del 13 novembre, consente poteri speciali alle istituzioni responsabili dell’ordine pubblico in materia di libera circolazione e manifestazioni.
Il contributo che segue, rientra in una sequenza aperta di riflessioni dedicate alle questioni che emergono attraverso la lettura di ciò che è accaduto nella notte del 13 novembre, avviata sul nostro sito a partire da sabato 28 novembre.[*]
Pubblichiamo alcuni passi del saggio di Jasbir Puar e Amit Rai, Mostro terrorista frocio: la guerra al terrorismo e la produzione di patrioti docili, contenuto nel libro “Femminismi queer postcoloniali. Critiche transnazionali all’omofobia, all’islamofobia e all’omonazionalismo”, a cura di Paola Bacchetta e Laura Fantone (ombre corte 2015).