Sogno di Maradona
L’infinito giocare.
Questo primo intervento della serie ‘Sui confini d’Europa’ è redatto da Lorena Fornasir, psicologa e attivista in sostegno alle persone migranti lungo la rotta balcanica. Il testo parla dei dispositivi confinari che sorvegliano la porta est dell’Unione; racconta le storie di tortura dalle ultime città bosniache di frontiera, Bihać e Velika Kladuša, verso l’Italia; lascia emergere, lungo un percorso fisico e psicologico in cui si moltiplicano le violenze commesse sotto le bandiere d’Europa, le voci di chi continua, inarrestabile, a sognare la libertà oltre confine. La Redazione di Lavoro Culturale Violenza e tortura ai confini d’Europa Sono ottanta chilometri di confine quelli che marcano il territorio tra la Bosnia e la Croazia. Una mappa geografica che disegna anche una mappa psichica dove tra speranza, illusione, fallimento, prende forma il “game” ossia il tentativo di entrare in Europa: se lo vinci sei vivo, se lo perdi hai fallito oppure puoi anche morire. In quei boschi, tra mine, droni, termorilevatori, cani addestrati, cacciatori d’uomini, si consumano tragedie che vestono la forma delle sevizie e della tortura. Trattati come prede, costretti a rischiare la vita, i loro corpi in balia delle acque e di una guerra che insiste contro la loro […]
Alfio Mastropaolo rilegge il lavoro storiografico sulla mafia di Salvatore Lupo.
Una recensione a “I filosofi e la politica. Teoria e pratica a confronto” (ETS, Pisa, 2017), il volume curato da Cassandra Basile.
Il numero della rivista Meridiana intitolato Fare politica torna criticamente su temi e problemi classici degli studi politici. Pubblichiamo un estratto dall’introduzione di Fabio Dei e Antonio Vesco.
Dall’introduzione a “Come pesci nell’acqua. Mafie, impresa e politica in Veneto”.
Su “Clientélismes Urbains. Gouvernement et hégémonie politique à Marseille”.
Ritratto politico di Pasolini a partire dal libro di Pasquale Voza “Pasolini e la dittatura del presente” (Manni).