
Una gestione acefala dell’ordine pubblico (post...
La rappresentanza politica di più alto grado del Viminale non sembra essere adeguata al proprio ruolo in questo frangente emergenziale.
La rappresentanza politica di più alto grado del Viminale non sembra essere adeguata al proprio ruolo in questo frangente emergenziale.
La repressione istituzionale non passa soltanto attraverso misure e azioni coercitive. Può essere favorita anche da categorie e discorsi che tendono a imporre specifiche rappresentazioni della realtà sociale, condizionando le strategie operative degli attori coinvolti.
Una lettura ragionata del volume “Dieci anni di ordine pubblico”.
La Diaz, Franco Fedeli e la polizia democratica. Storia di un fallimento (5). Pubblichiamo l’ultima parte di una riflessione sulle dinamiche storiche delle forze dell’ordine a partire dal caso Diaz, e in relazione alla Sentenza di ieri. Qui la prima, la seconda, la terza e la quarta parte
[Qui la prima, la seconda, la quarta e la quinta parte]
“Passare ad una linea più incisiva, con arresti, per cancellare l’immagine di una polizia rimasta inerte di fronte agli episodi di saccheggi e devastazione”. Dalla sentenza di condanna emessa dalla Corte d’Assise d’Appello di Genova, deposizione di Ansoino Andreassi vice capo della polizia e responsabile dell’ordine pubblico durante il G8, p.67. Certamente Colucci era piuttosto condizionato dalla presenza dei vertici della polizia; capì che l’intervento era ben gradito, ma ritenendosi da parte di tutti che in effetti sussistessero i presupposti per disporlo, così venne deciso. Dalla sentenza di condanna emessa dalla Corte d’Assise d’Appello di Genova, p.91. Gli ufficiali e gli agenti della polizia giudiziaria, che abbiano notizia, anche se per indizio, della esistenza, in qualsiasi locale pubblico o privato o in qualsiasi abitazione, di armi, munizioni o materie esplodenti, non denunciate o non consegnate o comunque abusivamente detenute, procedono immediatamente a perquisizione e sequestro. art. 41 R.D. 18 giugno 1931 n. 773 (TULPS): perquisizione ad iniziativa autonoma. [Qui la seconda, la terza, la quarta e la quinta parte] 0- poliziotti e operai Franco Fedeli era un giornalista che si occupava di polizia. Intorno alla metà degli anni settanta riuscì (cercherò in seguito di raccontare come) nella strana impresa di mettere insieme […]