Una violenza che rende colpevoli anche le vittime
Un estratto di “Porti ciascuno la sua colpa” di Francesca Mannocchi (Laterza, 2019).
Un estratto di “Porti ciascuno la sua colpa” di Francesca Mannocchi (Laterza, 2019).
I venti di guerra sull’Iran, le rivoluzioni e le prospettive del decennio che inizia.
Pubblichiamo il primo di due articoli dal confine tra Bosnia e Croazia. Il secondo articolo sarà di Gabriele Proglio, compagno di viaggio di Benedetta.
Oggi iniziamo la pubblicazione di una serie di contributi dedicati agli attentati di Parigi. La nostra intenzione è quella di tracciare, con il passare delle settimane, un percorso di approfondimento che riteniamo necessario per non intrappolare la lettura degli accadimenti nello spazio dell’evento.
Dal 4 al 8 settembre 2015 la Sala Santa Rita di Roma si trasforma in una finestra sull’arte pittorica contemporanea palestinese.
Comincia domani, mercoledì 28 Gennaio, il ciclo “Immagini di guerra – cinema, videogioco e conflitto”. Tre conferenze su cinema, guerra e videogiochi per raccontare il rapporto tra conflitto, visione e simulazione.
Pubblichiamo un estratto di “Elogio della vertigine o guerra senza fine”, il saggio introduttivo di Gianluca Solla al testo di Roger Caillois, “La vertigine della guerra”, edito da Casa di Marrani. Scritto negli anni successivi al secondo conflitto mondiale e tradotto integralmente per la prima volta in Italia, il libro di Caillois non si limita a indagare la mobilitazione totale perpetrata dai regimi del Novecento, ma mostra come, in maniera più inquietante, ogni democrazia rechi con sé, proprio nel suo rapporto con la guerra, il principio comune ad ogni deriva totalitaria.