
Raul Mordenti, letteratura come rivoluzione
Un libro di memorie e omaggi dedicati a Raul Mordenti.
Una recensione a “De Sanctis, Gramsci e i pro-nipotini di padre Bresciani” di Raul Mordenti (Bordeaux 2019).
Ieri si è svolta l’Assemblea nazionale del Partito Democratico, lontano discendente della progenie di partiti nati dalla fine del PCI, da Gramsci e Togliatti a Renzi. L’Assemblea è stata il penultimo atto, in attesa dell’atto finale, del congresso, di un dramma tutto interno ad una presunta “sinistra” dell’arco parlamentare italiano. E mentre il dramma si consuma uno spettro si aggira fra i delegati del PD…
Con il suo ultimo libro, “Il professor Gramsci e Wittgenstein. Il linguaggio e il potere” (Donzelli 2014), Franco Lo Piparo, che insegna Filosofia del Linguaggio all’Università di Palermo, conclude la trilogia dedicata alla figura di Antonio Gramsci, iniziata con I due carceri di Gramsci (2012) e proseguita con L’enigma del quaderno (2013), volumi anch’essi usciti per i tipi dell’editore Donzelli.
Il filosofo francese è stato recentemente fra i promotori di un appello rivolto ai creditori dello Stato Greco.