Lo sguardo plurale
Alcuni estratti dall’introduzione de “Lo sguardo plurale” di Santos Zunzunegui.
In occasione della pubblicazione de “L’esausto” (Nottetempo, Roma, 2015) di Gilles Deleuze, pubblichiamo la nota introduttiva di Ginevra Bompiani.
“La grande straniera. A proposito di letteratura” (Cronopio, 2015) raccoglie alcuni interventi di Michel Foucault dedicati al rapporto tra letteratura e filosofia.
Raffaella Lamberti e Angela Balzano conversano intorno a Fare e disfare il genere di Judith Butler, appena uscito per Mimesis, a cura di Federico Zappino.
È da poco stato pubblicato il primo dei tre volumi che compongono il Lessico del cinema italiano (Mimesis). Il Lessico, articolato in 21 lemmi, propone un discorso nuovo sulla tradizione cinematografica italiana basato sul rapporto tra forme di rappresentazione e forme di vita.
Mario Galzigna recensisce la raccolta di saggi “Cronache da un pianeta infernale” dedicata a Louis Wolfson e da poco pubblicata da Manifesto Libri.
È da poco uscito Il sapere (ombre corte 2014, introduzione di Massimiliano Guareschi), la traduzione del primo dei seminari che Gilles Deleuze, tra il 1985 e il 1986, dedica al pensiero e alla ricerca di Michel Foucault, scomparso l’anno prima. Come si legge in quarta di copertina, «Deleuze non entra in punta di piedi nel corpus foucaultiano. Il suo è un gesto diverso, che si pone come l’esercizio di un filosofo su un altro filosofo, come il prodotto dell’interazione fra due costellazioni teoriche o, meglio, come il tentativo di presa dell’una sull’altra».
Il rapporto creditore/debitore ha del tutto scardinato quello capitale/lavoro, ponendo fine all’esistenza della classe operaia e costituendo l’asse principale di una governance esercitata attraverso un asservimento macchinico che non passa attraverso la rappresentazione, il linguaggio, il logos. Sono queste le tesi principali dell’ultimo libro di Maurizio Lazzarato, Il governo dell’uomo indebitato. Saggio sulla condizione neoliberista (Derive Approdi, 2013), di cui pubblichiamo una recensione.
Intervista a Luca Acquarelli, curatore dell’edizione italiana del volume “Le tecniche dell’osservatore” (Einaudi, 2013) di Jonathan Crary.
Il debito in comune: dialogo sul filo del paradosso tra teoria politica, estetica e scienze umane.