
Exit West: l’arte di sopravvivere al trauma
L’ultimo romanzo di Mohsin Hamid, finalista al Man Booker Prize di quest’anno, esplora il trauma dei migranti attraverso una prospettiva inedita.
L’ultimo romanzo di Mohsin Hamid, finalista al Man Booker Prize di quest’anno, esplora il trauma dei migranti attraverso una prospettiva inedita.
Una recensione a Quando la fantascienza è donna di Eleonora Federici (Carocci, 2015), già apparsa su «Between» (vol. VII, n. 13 Maggio 2017), un’affascinante genealogia del genere utopico-fantascientifico scritto da donne inglesi e americane.
Qui di seguito le parti salienti dello scambio avvenuto a Calibro tra Marco Peano (L’invenzione della madre, minimum fax) e Nadia Terranova (Gli anni al contrario, Einaudi Stile Libero), autori e moderatori nell’incontro L’amore al contrario, dedicato ai loro romanzi usciti quest’anno.
Il protagonista di “Estensione del dominio della lotta” di Michel Houellebecq e un personaggio di “Vite che non sono la mia” di Emmanuel Carrère permettono un confronto sul tema dell’infelicità e della malattia.