anniversario

Quarant’anni di vite terremotate

Il 23 novembre di quarant’anni fa uno spaventoso terremoto colpì la Campania e la Basilicata. Continuiamo la serie di approfondimenti su quell’evento ospitando una riflessione di Stefano Ventura, autore di “Storia di una ricostruzione. L’Irpinia dopo il terremoto”, recentemente uscito per Rubbettino editore.   

Cosa abbiamo appreso all’Aquila dopo diec...

Sei domande a David Alexander, uno dei massimi esperti nella gestione dei disastri in Italia Il 6 aprile 2019 è stato il decimo anniversario del terremoto dell’Aquila, punto di partenza di una rete formale e informale di pratiche e riflessioni che ha portato alla nascita del nostro spazio Sismografie e ad un rinnovato interesse delle scienze sociali italiane ai Risk e Disaster Studies. Come curatori di questo spazio di dialogo all’interno del Lavoro Culturale, abbiamo scelto di intervistare chi, da vari punti di vista, ha analizzato il post-disastro all’Aquila (che continua). Non abbiamo chiesto di proporre soluzioni, ma riflessioni da angolature probabilmente poco battute nell’inevitabile flusso mediatico di queste settimane, persistenze della messa in scena di una Via Crucis emergenziale ormai assurta a caso studio internazionale. Ridare voce a ricercatori e ricercatrici e ad aquilane ed aquilani ci sembra possa continuare il lavoro di straforo che da otto anni e quasi 90 articoli intessiamo per proporre una visione differenziale sullo studio e la gestione del rischio e dei disastri nel nostro Paese. Dopo la prima intervista a Lina Maria Calandra ospitiamo David Alexander, professore di Risk and Disaster Reduction, Institute for Risk & Disaster Reduction, University College London. Uno dei massimi esperti a livello […]

Antropologia dei dispositivi di emergenza

Politiche del disastro di Silvia Pitzalis, un libro sul post-terremoto emiliano. A 5 anni dal terremoto che ha colpito alcune zone dell’Emilia il 20 e 29 maggio 2012, proponiamo la recensione al libro Politiche del disastro. Poteri e contropoteri nel terremoto emiliano (Ombre Corte, 2016), frutto di una ricerca etnografica condotta dall’autrice nei luoghi colpiti dal sisma e dalla problematica gestione emergenziale.

5 anni di lavoro culturale e una tavolata di tweet

Cinque, né tanti né pochi: cinque. Cinque anni fa, “nei corridoi e nelle aule dell’Università di Siena” nasceva questo spazio di discussione e d’incontro. Un gruppo di amici, una redazione, tanti collaboratori, migliaia di lettori, una rete.

L’Aquila, il 6 aprile

«Tornare a riflettere sull’evento sismico del 6 aprile 2009 non vuol essere un semplice atto commemorativo. Si tratta piuttosto di riannodare i fili della storia e quelli della memoria per provare a individuare e rielaborare, a fianco delle faglie che hanno irrimediabilmente trasformato il paesaggio urbano, le reazioni che le istituzioni, i media e i cittadini hanno utilizzato per …»

Close