Tecnica, multimedialità, narrazioni

Abbiamo raccolto gli atti convegno “Tecnica, multimedialità e nuove forme di narrazione” (Roma, 28-29 maggio 2015), organizzato dai dipartimenti di Filosofia e di Comunicazione e Ricerca Sociale della Sapienza – Università di Roma, in una mappa concettuale che trovate di seguito. È sufficiente cliccare sulla mappa per navigare al suo interno.
La natura interdisciplinare del convegno, il dialogo vivace che esso ha generato e la varietà di questioni affrontate meritano di essere restituite allo spazio aperto della rete, per continuare a produrre dibattito e riflessione.

Dai webcomics al fumetto digitale: soglie inedi...

Tra mancanze e presenze mutate troviamo spiegata le potenzialità espressive di un certo webcomics e del fumetto digitale che, pur conservando le caratteristiche del fumetto per la stampa, diventano il luogo in cui reinterpretare le potenzialità espressive del fumetto e, con esse, i confini relazionali dell’esperienza immersiva, interattiva e fusionale.

Jojotsai2012: cronaca di un suicidio online

Con il caso di studio che segue vorremmo suggerire la possibilità di interpretare l’interazione tra utenti e social media in senso narrativo, proponendo quindi di leggere un profilo di Instagram, con la sua struttura mosaicale, come se fosse un vero e proprio racconto lineare.

Documento, testimonianza, racconto

Costanza Quatriglio è una regista siciliana, autrice di numerosi documentari e film tra cui L’isola (2003), Terramatta (2012), Con il fiato sospeso (2013), Triangle (2014). È da poco uscito nelle sale il suo ultimo lavoro, 87 ore, in cui racconta e ricostruisce, tramite le immagini dei sistemi di video-sorveglianza, le 87 ore che hanno preceduto la morte di Francesco Mastrogiovanni, maestro elementare di Castelnuovo Cilento sottoposto ad un trattamento sanitario obbligatorio. L’intervista è di Pietro Montani.

La competenza narrativa in rete

La pertinenza semiotica dei fenomeni espressivi e di comunicazione generati dall’affermazione delle nuove tecnologie, e caratterizzati in particolare da multimedialità e da interattività, può essere esplorata attraverso la ripresa e la messa in gioco di un concetto classico come quello di enunciazione.

Tecnologie indossabili e vita quotidiana

Particolarmente interessante si rivela la riflessione sugli scenari prefigurati dalla diffusione crescente di vere e proprie “tecnologie della sensibilità” , in particolare per quanto riguarda le ricadute sulle nozioni di testo e di narratività, snodi centrali nella teoria semiotica, e della cosiddetta intermedialità.

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